Il TAR Sicilia – Palermo Sez. II, con ordinanza 31 ottobre 2017, n. 1314 ha accolto la domanda cautelare formulata avverso la revoca del provvedimento che aveva assentito, mediante procedura abilitativa semplificata (PAS), il progetto di costruzione di un impianto mini eolico, avendo riguardo che ai fini della valutazione della fattibilità di impianti mini eolici mediante PAS, nel caso di unicità della cabina di trasformazione alla quale risultano posizionati più punti di connessione, identificati da autonomi POD, ossia da un codice riconducibile a diverse utenze, può desumersi il “cumulo di potenza” soltanto ove sussistono le condizioni di cui alla lettera b) dell’art. 5 del D.M. del 06.07.2012 e cioè che siano alimentati dalla stessa fonte, nella disponibilità del medesimo produttore o riconducibili a livello societario, a un unico produttore e localizzati nella medesima particella catastale o particelle contigue.
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